Nonostante un piano di austerità molto importante e severo, la Grecia potrebbe non essere in grado di sfuggire al default, previsto per il prossimo marzo. Se ciò dovesse realmente accadere, potrebbe innescarsi una reazione a catena superiore (e più devastante) rispetto a quella sperimentata dagli operatori finanziari dopo il fallimento di Lehman Brothers, come ha rilevato John Paulson, soprannominato il “Sultano dei subprime” per aver scommesso sul crollo dei famosi prestiti americani.
Come un castello di carte, i diversi livelli del sistema bancario e finanziario europeo crollerebbero. Il fallimento di uno stato è molto più complicato di quello di una banca. Infatti, può concretizzarsi in diversi modi. Tradizionalmente, il default si verifica attraverso una svalutazione della moneta (per le obbligazioni emesse nella valuta dello Stato).