Continuano a deludere i dati relativi alle immatricolazioni auto a febbraio 2013 in ambito europeo. Stando a quanto affermato dall’Acea, l’associazione europea dei costruttori, nel secondo mese dell’anno le immatricolazioni di nuove auto in contesto UE sarebbero scese del 10,5 per cento, toccando quindi il livello di 795.482 veicoli. Complessivamente, nel corso dei primi due mesi dell’anno il calo sarebbe stato pari al 9,5 per cento.
immatricolazioni auto
Previsioni mercato auto
Il mercato auto italiano ha ceduto il 19,87 per cento rispetto al 2011, con un calo perfino più grave nel corso del mese di dicembre, quando la flessione è stata pari al 22,51 per cento. Il futuro del mercato automotive internazionale sembra pertanto essere ben lontano dagli approdi nazionali, con gli operatori di principale riferimento globale che puntano alla Cina quale approdo preferenziale per gli investimenti, nella convinzione che la domanda locale possa rinvigorire i propri fatturati.
Un altro mese negativo per le immatricolazioni auto in Italia
Il mese di febbraio si è confermato piuttosto difficile per le immatricolazioni delle autovetture : gli ultimi dati che sono stati diffusi dalla Motorizzazione, infatti, parlano di 130.661 veicoli in totale, il che equivale a dire che si è verificato un calo di quasi diciannove punti percentuali rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Anche gennaio era stato un mese nero in questo senso, con un -16,9% che aveva subito fatto scattare l’allarme, ma ora questa nuova caduta, piuttosto fragorosa invita a una seria riflessione. In effetti, non sono bastati i modelli a “chilometri zero” per risollevare il settore, visto che le vetture usate con nessun chilometro all’attivo hanno beneficiato di fortissimi sconti, ma per gli acquirenti non è stato un incentivo all’acquisto.